Primo racconto zen

Divise il mondo in due mondi: da una parte i buoni, dall’altra i cattivi.

I cattivi si autoeliminarono per troppa vitalità.
I buoni si autoeliminarono per poca vitalità.
Tutti vittime dell’eccesso.

Rimasto solo, pianse fino a inondare il mondo dei mondi.
Fu questo il diluvio: ciò che era dopo una visione per separati opposti.

Dal liquido totale emerse la forma. Dalla forma il nuovo mondo.
Gli opposti si abbracciavano.
Si autoeliminarono per la vita.
Tutti vittime della norma.

Rimasto solo, pensò solo a sé.
Fu questo il pensiero unico: un unico enorme rassicurante vuoto in cui dormire, in cui sognare.
Lui sognò il mondo, il mondo fu in eterno.
Così tutto non finisce mai di iniziare.

Antonio Russo De Vivo © 2023

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