Il racconto ovvero l’arte di affabulare

Vorrei provare a definire il racconto. Non sembra difficile: ci si immagina un testo narrativo di poche cartelle, un qualcosa che per quantità è meno di un romanzo. Poi però si scopre che ci sono racconti lunghi più lunghi di un romanzo breve. Michael Kohlhaas (1810) di Heinrich von Kleist (1777-1811), ad esempio, oppure La morte a Venezia (1912) di Thomas Mann (1875-1955).

Ecco che la più immediata fra le definizioni possibili, quella fondata sulla quantità, cade subito. Ma è a questa che, per semplicità, ci si continua a riferire. Continue reading “Il racconto ovvero l’arte di affabulare”

La Poetica di Aristotele

Possiamo immaginare che la narratologia, ossia la materia che si occupa dell’analisi delle forme narrative e delle strutture della narrazione, sia iniziata con la Poetica di Aristotele. Possiamo immaginarlo e non affermarlo se non altro per una banale questione di cronologia: ai tempi del filosofo la narratologia non esisteva.

La Poetica, pur non esercitando, oggi, il peso specifico che aveva nei secoli scorsi, ancora può rivelarsi uno strumento prezioso in campo critico e narratologico. Continue reading “La Poetica di Aristotele”